I premi Nobel per la medicina agli psicologi: ecco chi sono

Nel 2014 sono stati assegnati i Premi Nobel per la medicina agli psicologi che hanno chiarito i meccanismi per i quali il cervello consente all’essere umano di orientarsi e spostarsi nello spazio.

Le informazioni che ci permettono di capire dove ci troviamo, come spostarci da un posto ad un altro, la direzione verso la quale ci dirigiamo sono elaborate attraverso una delle funzioni cognitive più importanti,  ossia la capacità di orientamento

Di seguito una breve sintesi delle ricerche, condotte nell’ambito della Psicologia dello sviluppo, che hanno portato a definire il funzionamento del sistema di navigazione ‘installato’ nel cervello umano, metaforicamente definito ‘GPS mentale’.

Nobel a psicologi: il premio alle ricerche sulla capacità di orientamento

A Stoccolma, la giuria del Nobel per la medicina e la fisiologia ha assegnato il prestigioso premio a John O’Keefe, May-Britt ed Edvard Moser, i tre scienziati che hanno elaborato il modello che spiega i meccanismi messi in atto dal cervello per creare mappe dell’ambiente circostante e per renderci capaci di navigarle.

Ecco chi sono i ricercatori che hanno ottenuto il riconoscimento nel 2014 e i motivi per i quali sono stati assegnati i premi Nobel per la medicina a 3 psicologi.

John O’Keefe

Neuroscienziato statunitense, John O’Keefe consegue un dottorato in Psicologia fisiologica in Canada e successivamente si trasferisce a Londra per iniziare a lavorare e studiare presso lo University College London.

I suoi studi si concentrano inizialmente sui meccanismi attraverso i quali il cervello controlla il comportamento, per poi dedicarsi a test di laboratorio finalizzati ad analizzare il modo in cui le cavie si orientano nello spazio.

Le analisi individuano una tipologia di cellule cerebrali presenti nell’ippocampo che si attivano per costruire mappe dell’ambiente circostante, e che consentono quindi di memorizzare i luoghi e di indicare in quale puno di uno spazio ci si trova.

Tali tipologie di cellule vengono definite ‘cellule di posizionamento’.

May Britt ed Edvard Moser

Gli altri due scienziati che hanno ricevuto il premio insieme ad O’Keefe sono una coppia norvegese di marito e moglie, fondatori di un centro di ricerca che studia i circuiti neuronali e le basi nervose del comportamento.

Nel 2005, circa 34 anni dopo le scoperte del collega americano, May Britt e Edvard Moser individuano un altro gruppo di cellule nervose, chiamate ‘cellule grid’ (cellule griglia), che si rendono responsabili del processo che consente all’uomo di costruire il percorso da seguire per raggiungere un luogo diverso da quello in cui si trova.


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