Filmografia Seconda Guerra Mondiale: le pellicole da vedere

Quando si parla di filmografia sulla Seconda Guerra Mondiale ci si avvicina ad un produzione cinematografica che racchiude numerose sottocategorie.

I conflitti storici hanno ispirato pellicole di ogni genere; alcune di esse sono focalizzate sulle dinamiche belliche, altre su quelle diplomatiche, altre ancora sull’aspetto emozionale che deriva da tragedie e drammi struggenti.

Nel corso degli anni registi e produttori hanno affrontato e approfondito ogni sorta di tematica correlata agli eventi bellici che hanno sconvolto il mondo intero tra il 1939 e il 1945.
Il cinema ha raccontato la guerra in ogni suo più piccolo dettaglio facendo, in qualche modo, rivivere il periodo, o parte di esso, anche a chi non l’ha vissuto in prima persona.

Fedeli ai fatti o stravolti da dettagli e finali inventati a fini cinematografici; con approcci che variano, a seconda della trama, dall’azione al genere drammatico: i film sulla guerra appassionano e allo stesso tempo istruiscono su eventi e accadimenti di grande rilevanza storica.

Data la vastità della produzione cinematografica mondiale, l’Università Telematica Niccolò Cusano di Bolzano ha realizzato un post interamente dedicato alla filmografia sulla Seconda Guerra Mondiale, all’interno del quale ha raccolto i titoli delle pellicole da vedere.

Per ogni film è disponibile una scheda informativa corredata da una breve descrizione della trama, dall’anno di produzione, dal nome del regista e dagli attori principali.

Buona lettura!

Il ponte sul fiume Kwai

Anno di produzione: 1957
Regia di David Lean
Con: William Holden, Jack Hawkins, Alec guinness, Sessue Hayakawa, James Donald

Ambientato nel cuore della giungla thailandese il film racconta la costruzione del ponte sul fiume Kwai, voluta dai giapponesi, nel ’42, per collegare la Thailandia alla Birmania (Myanmar).

In particolare la trama si concentra intorno alla figura del colonnello inglese Nicholson che si ritrova prigioniero, insieme al suo reggimento, in un campo giapponese. Obbligato a svolgere lavori manuali, nonostante la convenzione di Ginevra esuli gli ufficiali, Nicholson si scontra continuamente con il colonnello nipponico Saito.

Costretto da assurdi metodi coercitivi a cedere, l’ufficiale inglese decide di impegnarsi con tutte le sue energie e capacità nella costruzione del ponte, con la precisa finalità di porsi in competizione con gli avversari e dimostrare la propria superiorità.

La costruzione viene ultimata ma un episodio ne rende breve l’esistenza …

La pellicola analizza, attraverso la lotta psicologica tra i due protagonisti, i meccanismi bellici e le assurde dinamiche militari che sfociano nel fanatismo militare.

Il pianista

Anno di produzione: 2002
Regia di Roman Polanski
Con Adrien Brody, Thomas Kretschmann, Frank Finlay, Emilia Fox, Maureen Lipman

Ispirato al libro autobiografico di Wladyslaw Szpilman, il film racconta la storia del pianista polacco sopravvissuto alla morsa del nazismo su Varsavia.

La pellicola, pluripremiata con Oscar e David di Donatello, ruota intorno all’Olocausto, a cui fa da colonna sonora la musica del giovane e talentuoso musicista che vede l’intera famiglia deportata in un campo di sterminio.

E’ proprio suonando Chopin che Wladyslaw apprende la notizia dell’invasione nazista della Polonia; ed è sulle note dello stesso compositore che si conclude la sua terribile esperienza con l’Olocausto.

Ciò che colpisce è la differenza che emerge nelle performance musicale del pianista prima e dopo la Guerra; pur trattandosi delle stesse note la musica sembra essere diversa, quasi come fosse stata anch’essa sconvolta dalla furia nazista.

Schindler’s List (La lista di Schindler)

Anno di produzione: 1993
Regia di: Steven Spielberg
Con: Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes, Caroline Goodall, Jonathan Sagalle

Tratto da un libro di Thomas Keneally il film si ispira alla vera storia di Oskar Schindler, imprenditore tedesco che intravede nell’occupazione della Polonia un’interessante opportunità di crescita imprenditoriale ed economica.

Decide così di avviare una fabbrica di pentole e tegami, oggetti di uso quotidiano destinate all’esercito.
Grazie ai buoni rapporti intrapresi con i nazisti Schindler riesce a farsi assegnare alcune centinaia di ebrei del ghetto di Cracovia, da utilizzare come manodopera per abbattere i costi di produzione.

Quello che all’inizio sembra essere puro sfruttamento, finalizzato al raggiungimento di finalità economiche, si rivela essere un’operazione in grado di salvare migliaia di vite umane dalla persecuzione dell’Olocausto.

film sulla guerra

Salvate il soldato Ryan

Anno di produzione: 1998
Regia di: Steven Spielberg
Con: Tom Hanks, Tom Sizemore, Edward Burns, Matt Damon, Barry Pepper

Tra i film più popolari sulla Seconda Guerra Mondiale è d’obbligo citare Salvate il soldato Ryan, interpretato magistralmente da un mostro sacro del cinema: Tom Hanks.

Il suo ruolo è quello di un capitano americano che guida il suo esercito nei giorni del D-Day.

Mentre la prima parte della pellicola è incentrata prevalentemente sullo sbarco in Normandia, la seconda ruota intorno ad una particolare operazione militare: ritrovare il soldato Ryan.
L’ordine della ricerca del commilitone paracadutista proviene dall’alto e persegue la finalità di far riabbracciare l’unico superstite di quattro figli ad una mamma sconvolta dalla ferocia della guerra.

Il kolossal, diretto da Steven Spielberg, colpisce lo spettatore per la perfezione delle scene belliche e per l’abilità del regista nel coniugare azione e patriottismo.

Fury

Anno di produzione: 2014
Regia di David Ayer
Con: Brad Pitt, Shia LaBeouf, Logan Lerman, Michael Pena, Jon Bernthal, Jason Isaacs, Scott Eastwood

Considerato uno dei migliori film bellici, Fury coniuga il genere azione con elementi drammatici.

Ambientata temporalmente nel 1945 la pellicola narra le vicende di Don Collier, sergente dell’esercito americano alla guida di un’ultima missione temeraria nel cuore della Germania.

Soprannominato ‘Wardaddy’ il protagonista si ritrova in inferiorità numerica, a capo di un’unità di soli cinque soldati, tra cui una giovane recluta inesperta.

A bordo di Fury, un carro armato Sherman, il plotone è costretto a ricorrere a tutto il proprio coraggio e tutte le proprie abilità militari per abbattere il nemico e sopravvivergli.

L’ora più buia

Anno di produzione: 2017
Regia di Joe Wright
Con: Gary Oldman, Kristin Scott Thomas, Lily James, Stephen Dillane, Ronald Pickup, Ben Mendelsohn

Uscito di recente nelle sale cinematografiche L’ora più buia non può che far parte della nostra selezione di film sulla Seconda Guerra Mondiale.

Il titolo fa riferimento a un momento che risulterà poi cruciale per la storia del conflitto: la difficile scelta di fronte alla quale si ritrova il Primo Ministro inglese Winston Churchill.
L’Europa occidentale è piegata dall’avanzata delle forze naziste; il neo eletto premier britannico è costretto a prendere una delle decisioni più delicate della storia: arrendersi all’evidente supremazia tedesca oppure resistere e continuare a combattere con scarse probabilità di vittoria.
Se da un lato si palesa la possibilità di un armistizio, e delle conseguenti complicate negoziazioni con i tedeschi, dall’altro fanno sentire il loro peso gli ideali di libertà.

Churchill decide per la seconda: la resistenza disperata.

La coraggiosa decisione ha cambiato il corso della storia mondiale ed è stata fondamentale per tenere l’Europa unita …

Dunkirk

Anno di produzione: 2017
Regia di Chistopher Nolan
Con: Tom Hardy, Cillian Murphy, Mark Rylance, Kenneth Branagh, James D’Arcy, Harry Styles

Concludiamo il nostro post relativo ai film sulla Seconda Guerra Mondiale con Dunkirk, la pellicola che racconta l’evacuazione dei soldati britannici dalla spiaggia di Dunkerque, nel Nord della Francia.

Apprezzatissima dalla critica per la precisa ricostruzione del fatti, la trama ruota intorno alla difficile situazione in cui si ritrova l’esercito britannico, intrappolato dall’avanzata dall’esercito nazista sulla spiaggia francese.

La pellicola mette in evidenza la grande abilità del regista nel coinvolgere emotivamente lo spettatore al punto da trasportarlo, idealmente, al fianco degli inglesi.


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link