Cos’è il counseling psicologico e come lavorare nel settore

I ritmi serrati, gli impegni, lo stress, le problematiche economico-sociali hanno portato nel corso del tempo ad un crescente interesse intorno al counseling psicologico.

Non a caso la figura professionale del counselor, colui che si occupa di counseling, ha acquisito un ‘fascino’ particolare agli occhi dei giovani laureati in psicologia, sia per l’appeal intrinseco della professione, sia per le buone prospettive di occupazione.

Prima di analizzare il percorso di specializzazione cerchiamo di capire esattamente cos’è il counseling psicologico.

In inlglese ‘to counsel’ significa consigliare, ma in realtà il significato assume nell’attività che ci apprestiamo ad analizzare un’accezione un po’ diversa; il termine identifica una relazione improntata sull’aiutare gli altri a comprendere sé stessi e non sul fornirgli semplicemente una serie di consigli.

In sintesi potremmo quindi definire il counseling come uno strumento che mira a sviluppare le risorse personali e a migliorare la conoscenza di se stessi attraverso l’uso della relazione.

Lavorare come counselor: master online

Se la tua ambizione professionale è trovare lavoro come counselor, o se già lo sei ma vuoi aggiornare il tuo know how, lo strumento giusto te lo propone l’Università Telematica Niccolò Cusano, erogatrice del master in ‘Counseling Psicologico – Counseling Relazionale’.

Si tratta di un percorso post-laurea di primo livello, afferente alla facoltà di Psicologia, dedicato in particolar modo agli psicologi che vogliono accrescere le loro competenze. Il counseling, infatti, è un’attività che rientra nella professione di psicologo; tuttavia il master di Unicusano è aperto anche a laureati in altri ambiti ma non abilita a tale professione.
Il programma prevede alcune lezioni differenziate, sulla base di criteri di legalità e pertinenza, a seconda che i frequentanti siano psicologi o meno.

Nel dettaglio il piano di studi del master prevede i seguenti moduli:

  1. Storia e definizione del counseling – normative di riferimento
  2. La comunicazione nelle relazioni d’aiuto – 1
  3. La comunicazione nelle relazioni d’aiuto – 2
  4. Le relazioni d’aiuto
  5. Modelli a confronto (modulo riservato ai frequentanti psicologi)
    Introduzione ai fondamenti del counseling (modulo riservato a tutti gli altri frequentanti)
  6. Lo sviluppo psicologico (riservato ai frequentanti psicologi)
    Gli strumenti del counseling nel lavoro in equipe (riservato a tutti gli altri frequentanti)
  7. Definire percorsi: la conduzione del lavoro di counseling nei vari contesti

Nell’ambito del programma è inoltre prevista una grande opportunità di crescita professionale: uno spazio di gruppo nel quale mettere in pratica le competenze e le conoscenze acquisite durante la frequentazione del master.
Il training in presenza è opzionale, ma rappresenta un plus importantissimo nell’ottica di un approccio all’attuale mercato del lavoro, sempre più competitivo ed esigente in termini di professionalità ed esperienza.

Agli iscritti che avranno superato le eventuali prove di verifica intermedie e la prova finale verrà rilasciato il Diploma di Master di I livello in CounselingPsicologico e Counseling Relazionale” per i frequentati psicologi e il Diploma di Master di I livello in “Counseling Relazionale” per i frequentanti non psicologi.

Ora che sai come diventare counselor psicologico e che conosci lo strumento per specializzarti non devi fare altro che iscriverti al master.

Se hai ancora qualche dubbio, se hai domande o hai bisogno di ulteriori informazioni sul percorso di studi puoi contattare il nostro staff attraverso il modulo online che trovi cliccando qui!


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